12 Ott Il silenzio del Kriya Yoga
Ti è mai capitato di sentire la testa che scoppia, di avere un accumulo di pensieri e preoccupazioni che non ti danno tregua, di non riuscire a liberare la mente da qualche problema complesso da affrontare e non riuscire a venirne a capo?
Oppure ti è mai capitato di non riuscire a goderti i momenti felici perché la paura che tutto finisca si impadronisce della tua mente?
In questi momenti finiamo con il perdere di vista tutto il resto, tutto ciò che ci circonda lasciando andare il contatto con la realtà, spingendoci a desiderare quella pace di cui tanti parlano.
Ed è proprio ricercando quella pace che mi sono imbattuta in una pratica che non conoscevo: il Kriya Yoga.
Il Kriya Yoga non è solo una pratica, ma viene considerato un vero e proprio stile di vita.
Si tratta di un percorso che consiste in una serie di tecniche di meditazione avanzate, la cui pratica ha lo scopo di favorire il rilassamento mentale e fisico, sviluppando la forza di volontà. È vera e propria Alchimia tra corpo, mente e anima, con lo scopo di elevare lo spirito e liberare l’anima.
Questa tecnica meditativa si è tramandata nei secoli attraverso gli insegnamenti dei Maestri Indiani ai loro discepoli.
Essa punta al controllo, attraverso l’esercizio consapevole del respiro, dell’energia o forza vitale presente in ognuno di noi.
La pratica costante del Kriya Yoga favorisce un grande benessere psicofisico, anche dopo un breve periodo di pratica, permettendo di raggiungere un miglioramento della gestione dell’emotività e dello stress, delle relazioni interpersonali, della capacità di concentrazione con un minore sforzo, nonché di raggiungere la lucidità e il silenzio mentale.
Ed è proprio per quest’ultimo punto che ho pensato di parlartene.
Quante volte sentiamo il bisogno di mettere la testa in pausa dai pensieri oppure di provare quella pace che tanti decantano, ma che proprio non riusciamo a raggiungere?
Cosa ti vieta di raggiungere quella pace?
Secondo alcuni Maestri, sono i nostri stessi schemi mentali a ostacolarci: ci pongono continuamente davanti agli stessi bisogni e abitudini, che si rinnovano ad ogni nostro tentativo di liberarcene.
Quando sei sovraccarico, quando ti senti stanco, privo di energia, privo di entusiasmo, fermati un attimo.
Sperimentando il Kriya Yoga mi sono resa conto di come portando l’attenzione sui miei sensi, i pensieri sparissero. La mente solitamente piena di pensieri, improvvisamente zittiva, donandomi una meravigliosa opportunità: notare ciò che solitamente non vedevo.
È stato come accedere ad una parte di me rimasta inesplorata per molto tempo, una parte buia che finalmente si illuminava e mi mostrava le meraviglie di cui era composta.
Grazie a questa pratica si possono provare nuove sensazioni: percepire silenzio in un nuovo modo, sentire i muscoli del corpo che si rilassano e diventavano leggeri, tutte le preoccupazioni, le paure, le angosce sembrano non esistere più.
Quando accade questo ti dimentichi della lista della spesa, dell’arroganza del capo o delle catastrofi che annunciano al telegiornale.
Per un attimo tutto diventa leggero, e in quella leggerezza, in quella pace le soluzioni arrivano più velocemente.
Tutto sembra a portata di mano, e ciò che prima ti sembrava una scalata sulla montagna più alta, ora diventa un piccolo granello di sabbia.
Ogni volta che ci focalizziamo sui nostri pensieri e le nostre paure ridondanti, perdiamo la capacità di gioire ed entusiasmarci per quello che abbiamo intorno, soprattutto per le piccole cose.
Svuotare la mente dalle continue pre-occupazioni ci regala l’opportunità di vedere le cose che ci circondano da un nuovo punto di vista, ci permette di riconoscere ciò che per noi vale davvero e arrivando a comprendere ciò che vogliamo nella vita.
Vivere il presente, significa essere padroni della propria mente, sapere ciò che si sta facendo nel momento in cui lo si fa.
Non sarai più in balia dei tuoi pensieri che ti portano a rivivere situazioni spiacevoli e il dolore del passato, né vivrai con il fremito incessante delle preoccupazioni per il domani.
Un semplice test che puoi fare per provare a portare il silenzio nella tua mente è questo:
Creati uno spazio in cui ti senti a tuo agio e, se possibile, utilizza sempre quello per i tuoi esercizi.
Assicurati di non essere disturbato e cerca di esercitarti dolcemente, senza forzature.
Adotta una posizione corretta, siediti con la schiena ben appoggiata oppure sdraiati, preferibilmente a pancia in su.
Fai un paio di respiri profondi in modo da iniziare a lasciar andare le tensioni accumulate e chiudi gli occhi.
Immagina una luce bianca che ti illumina tutto il corpo, una luce forte, di un bianco caldo e dorato. Mentre visualizzi la luce sul tuo viso, percepisci sulla tua pelle, il suo calore, come se fossero raggi del sole che ti accarezzano.
Senti come la luce, ti scalda il viso, in modo delicato e piacevole.
Continua a focalizzare la tua attenzione sul calore e sulla luce che vedi su di te, e intanto ascolta il suono del tuo respiro.
Il suono dell’aria che entra e quella che esce… l’aria che entra e quella che esce.
Ora sempre immerso nella luce calda e avvolgente, ascoltando il suono del tuo respiro, comincia a contare, tieni il conto di tutti i tuoi respiri.
1 inspira ed espira, 2 inspira ed espira, 3 inspira ed espira… continua così contando fino a 12.
Puoi aiutarti se ti è utile, utilizzando un Mala (= collana da meditazione) oppure contando le falangi delle tue dita aiutandoti con il pollice.
Dopo aver contato fino a 12, fai un altro respiro profondo ed apri gli occhi.
Come è andata la pratica?
Mentre eri impegnato nel rilassamento, la tua mente ha avuto ancora il tempo di pensare?
Potrebbe non essere semplice acquisire nuove abitudini. Spesso risulta complesso fermarsi ed osservare il “brusio” della mente.
Nulla ti vieta di allenarti quotidianamente ad ascoltare i suoni della natura, ammirare in silenzio un bel paesaggio o notare la gentilezza di qualcuno e percepire come ti fa sentire. Non occorre fare nulla di particolare, basta osservare ciò che c’è là fuori ed essere vigili.
Se vuoi essere guidato o vuoi conoscere meglio le tecniche di presenza più efficaci per te, contattami e sarò felice di aiutarti nel portare a termine questa tua grande sfida!
Ricorda esiste sempre un nuovo modo di vivere le cose e sei tu a scegliere quale!
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